Sei il Visitatore...

lunedì 31 gennaio 2011

ASSEMBLEA GENERALE Mar. 08/02/ 2011 ORE 10.00 OSP.CERVELLO AULA FICI

R.S.U.    CGIL-FP    CISL-FP    UIL-FPL    UGL    FIALS-CONFSAL    FSI    NURSING UP

 

 

                                       Al Direttore Generale

                                                                                                          Alla Stampa Cittadina

Palermo 31/01/2011                                                                       A TUTTI I LAVORATORI

 

STATO D'AGITAZIONE DEL PERSONALE

ASSEMBLEA GENERALE DEL COMPARTO

Bisogna dare merito alla Direzione Generale per la capacità dimostrata nell'aver saputo riunire la RSU e tutte le Organizzazioni Sindacali. I Lavoratori dopo 17 mesi di gestione dell'attuale Amministrazione, rimangono ancora in attesa:

·         Coordinatori ex capo-sala - indennità variabile, posizione organizzativa, coordinatori F.ti F.ni.

·         Infermieri – insufficienti e scarsamente valorizzati, sempre in continua mobilità a causa degli accorpamenti e dismissioni delle UU. OO. … e la mobilità volontaria?

·         Operatori Socio Sanitari – i più tartassati, pochi e costretti ad una mobilità selvaggia ed incomprensibile, allo stato attuale garantiscono solo turni diurni perdendo salario accessorio ( circa 250 euro mensili). Altri 22 ( P.O Cervello ) diplomati e "inquadrati", restano in attesa delle funzioni; 78 già diplomati  (P.O. Villa Sofia) cosa attendono ?

·         Ausiliari -  "merce rara", spesso sostituiti utilizzando "bacini politici" vedi PIP,  Multiservizi .

·         Tecnici di Radiologia e Tecnici di laboratorio  disorganizzati in un ginepraio di laboratori e complessi operatori, insufficienti e penalizzati, esposti al rischio clinico. Quali Posizioni Organizzative assegnate?

·         Amministrativi – tartassati e sempre sotto la minaccia di orari di lavoro con più rientri pomeridiani, disposti senza alcuna concertazione con le OO.SS.

·         Operatori Tecnici – già inseriti in esubero nella proposta di pianta organica, senza alcuna chiarezza sul futuro che li attende.

·         Autisti e Barellieri – classico esempio di iniquità contrattuale, 40 Autisti di Ambulanza con stesse funzioni e medesime responsabilità, 14 dei quali  in Cat. "C" e 26 in Cat. "Bs" … il massimo dell'efficienza amministrativa. In dotazione organica nessun posto vacante ma la Direzione Generale "investe"460.000 euro all'anno, con la SEUS, 16 autisti-soccorritori del 118, che "collaborano"con gli Autisti e Barellieri di ruolo, sovrapposti a Contratti di lavoro differenti.

·         Call- Center: operatori allocati in luoghi non idonei con refluenze negative nei confronti del servizio all'utenza (allungamento delle Liste di attesa).

Soltanto una conduzione amministrativa dedita prevalentemente al "risparmio a tutti i costi", innamorata del "rinnovamento ", demolendo tutto ciò che costituiva il passato, e poco importa se funzionava , aperta  al dialogo, osservando la regola  di  "non disturbare il conducente", poteva ridurre due brillanti realtà ospedaliere come il " CERVELLO E VILLA SOFIA", ad una "vetrina commerciale con saldi taroccati".

La RSU e Tutte le  OO.SS., per le suddette problematiche hanno già dichiarato LO STATO DI AGITAZIONE, interrompendo tutte le trattative, contestualmente E' STATA INDETTA L'ASSEMBLEA GENERALE PER TUTTO IL PERSONALE DEL COMPARTO, CHE AVRA' LUOGO PRESSO L'AULA FICI DELL'EX "CERVELLO", Martedì 08 Febbraio 2011 ALLE ORE 10.00. E' SUPERFLUO RICORDARVI L'IMPORTANZA DELLA VOSTRA PARTECIPAZIONE, CONDIZIONE INDISPENSABILE PER INTRAPRENDERE PERCORSI  ANCHE CONFLITTUALI, CONDIVISI.

R.S.U.    CGIL-FP    CISL-FP    UIL-FPL    UGL    FIALS-CONFSAL    FSI    NURSING UP


Dott. G.ppe Martorana
  Infermiere Forense


martedì 25 gennaio 2011

Tutela della salute psico-sociale della persona sul luogo del lavoro

Quando la Civiltà fa scuola!

Regione Veneto

LEGGE REGIONALE del 22/01/2010

Prevenzione e contrasto dei fenomeni di mobbing e tutela della salute psico-sociale della persona sul luogo del lavoro. (G. U. n.3 del 22-01-2011)

http://www.normativasanitaria.it/jsp/dettaglio.jsp?id=36611&page=newsett
--  Dott. G.Martorana Infermiere Forense

Stato di agitazione del personale del comparto











Oggi alle ore 10,30 la R.S.U assieme  a tutte le organizzazione sindacali hanno consegnato il documento "Stato di agitazione del personale del Comparto" alla Segretaria verbalizzante dello staff dirigenziale
In programma una MEGA assemblea con tutti i Lavoratori che si terrà nei primi giorni della settimana prossima nel P.O. Villa Sofia.

lunedì 24 gennaio 2011

Dirigenti pubblici come manager privati nella gestione del personale.

La novità era già prevista dal decreto 150/2009, il provvedimento cardine della riforma della pubblica amministrazione di Renato Brunetta. Ma i sindacati l'avevano bloccata, attraverso una serie di ricorsi che hanno fatto presa presso tanti tribunali italiani. Ora con un decreto correttivo del 150, il ministro Brunetta cerca di uscire dall'angolo in cui le contingenze lo hanno stretto:
Ci sono infatti amministrazioni di prestigioso, residenza del consiglio dei ministri e dicastero dell'Economia, che si sono sfilate dalla riforma in nome di una specificità di mission;
C'è il blocco triennale dei contratti, che impedisce di attribuire premi per il merito ai dipendenti;
Ci si sono i giudici che la danno vinta ai sindacati, ligi nel rispetto formale della norma e sempre con il coltello tra i denti.
Il nuovo decreto elimina i dubbi interpretativi del 150, che hanno dato sponda ai sindacati per dire no! Con il provvedimento, si fa piazza pulita di quelle ontestazioni che creavano anche disparità di trattamento tra singoli uffici.
L'intervento più sostanzioso proposto da Brunetta riguarda la contrattazione integrativa e i poteri manageriali affidati dalla riforma ai dirigenti pubblici: vanno esercitati da subito, dice il nuovo decreto, senza aspettare che ci sia il rinnovo dei contratti bloccati per tre anni dalla manovra correttiva dei conti pubblici. Tesi contraria invece sostenuta dai sindacati e confermata da alcuni tribunali.
Con questo chiarimento, diventa immediatamente operativo l'articolo 34 del decreto legislativo 150, e dunque il capo ufficio potrà decidere come organizzare il lavoro, come gestire i dipendenti senza dover più trattare con i sindacati, a cui la riforma Brunetta riserva esclusivamente il diritto alla preventiva informazione. Una rivoluzione epocale nelle relazioni sindacali del pubblico impiego. Le nuove norme vanno a integrare, con efficacia immediata, i contratti collettivi vigenti, e questo è stato possibile grazie al richiamo agli articoli 1339 e 1419 del codice civile, covati dagli esperti di Palazzo Vidoni come utile strumento per imporre un contenuto obbligatorio alle intese senza aspettare di doverle rinnovare. Nella partita sulla riforma, ora si attendela contromossa dei Sindacati!
(liberamene tratto da un articolo di Alessandra Ricciardi)

venerdì 21 gennaio 2011

Pubblico impiego: l'immediata applicabilità della riforma Brunetta nel decreto correttivo del d.lgs. 150/2009

In approvazione oggi al Consiglio dei ministri lo schema di decreto legislativo di modifica del d.lgs. 150/2009, per far chiarezza sui problemi interpretativi concernenti la sussistenza o meno di un diritto transitorio o di un periodo di sospensione della riforma.
Tale decreto porrà fine al cospicuo contenzioso avviato dalle organizzazioni sindacali con lo scopo di subordinare l'efficacia della riforma alla stipula dei prossimi contratti nazionali del pubblico impiego, vanificando, così, i ricorsi per condotta antisindacale presentati al giudice del lavoro dagli stessi sindacati, basati sulla presunta illegittima applicazione della riforma Brunetta in assenza di una sua piena applicabilità.
Attraverso il decreto correttivo, che consta di un unico articolo composto di tre commi, il d.lgs. 150/2009 viene in parte modificato e completato da una norma di interpretazione autentica, avente proprio il fine di esplicitare in modo retroattivo l'effettiva portata del suo contenuto.
In particolare, con il primo comma, che introduce nell'articolo 65 del d.lgs. 150/2009 il comma 4-bis, il decreto stabilisce che per una serie di disposizioni in materia di relazioni collettive, poiché la legge non dispone diversi termini, l'applicazione è immediata, con integrazione dei contratti collettivi vigenti ai sensi e per gli effetti degli artt. 1339 e 1419, secondo comma, codice civile, trattandosi di norme di azione, che attribuiscono poteri alla pubblica amministrazione o che impongono ai medesimi contratti collettivi un contenuto obbligatorio.
Con il secondo comma, si chiarisce che l'adeguamento dei contratti collettivi è necessario solo per i contratti integrativi vigenti (ossia per quelli già sottoscritti al momento dell'entrata in vigore del d.lgs. 150/2009), mentre per quelli successivamente stipulati, si applicano immediatamente le disposizioni introdotte dal medesimo d.lgs. 150/2009.
Con il terzo comma, infine, viene interpretato autenticamente il significato del comma 5 dell'art.65, del d.lgs. 150/2009, dedicato ai contratti collettivi nazionali. Lo schema di decreto legislativo spiega che le norme sui contratti collettivi nazionali, demandate alla sottoscrizione della nuova tornata contrattuale, sono solo quelle che disciplinano il procedimento di stipulazione e controllo, ma non quelle che incidono sulla definizione delle materie di competenza dei contratti stessi. I contratti collettivi nazionali non potranno in via retroattiva disciplinare le materie riguardanti l'organizzazione, gli incarichi dirigenziali, le progressioni verticali, le prerogative dei dirigenti quali datori di lavoro: rimarranno, invece, in piedi le regole della contrattazione collettiva nazionale in merito alle relazioni sindacali, non scalfite dall'articolo 5, comma 2, del d.lgs. 165/2001, alla disciplina del rapporto di lavoro, ed, in parte, al procedimento disciplinare. (Biancamaria Consales).

http://www.lapraticaforense.it/

 

Dott.  G.Martorana

Infermiere Forense

 

giovedì 20 gennaio 2011

Riordino dei Punti nascita: tanti i tagli al Sud

Nel Piano del Ministero della Salute per il riordino dei Punti nascita, approvato dalla Conferenza Stato-Regioni a dicembre, fa già registrare le ''prime resistenze'', visto che circa il 30% dei reparti maternità italiani non rispondenti ai requisiti (ovvero, quelli che effettuano meno di 500 parti l'anno saranno chiusi).
Ad essere coinvolte in maniera più drastica nel provvedimento sarebbero soprattutto le Regioni del Sud: Calabria,
in primis, dove chiuderanno 15 Punti nascita su 29.
Decisa, la presa di posizione della Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo) che ammonisce: “Si proceda senza deroghe”.
Saranno proprio i ginecologi Sigo a spiegare alle donne che è meglio sopportare alcuni disagi, pur di rivolgersi a strutture che garantiscono la loro salute e quella del bebé.
La chiusura riguarderebbe 158 punti nascita su 559 nel Paese, visto che sono proprio i parti e le nascite ad essere più frequentemente al centro degli episodi di presunti errori o malasanità.
“Come stimato anche dallo stesso ministro della Salute, Ferruccio Fazio, ci auspichiamo che, entro tre anni, il Piano sia realizzato - spiegano dalla Sigo -. Sappiamo che i veri problemi si presenteranno sul territorio, in fase di applicazione delle nuove disposizioni, ma per scongiurare le resistenze ci faremo portavoce, in prima persona, di una sensibilizzazione delle donne, per sottolineare come questi criteri vadano a loro tutela: i piccoli ospedali, talvota, non hanno strumenti e attrezzature necessari per garantirgli sicurezza”.
Il Piano prevede dieci punti-chiave per ridisegnare la mappa del 'percorso nascita' in Italia, tra cui:
- riconvertire i centri perché siano tutti attrezzati e sicuri;
- favorire il parto naturale riducendo il ricorso al cesareo;
- garantire l'accesso all'analgesia epidurale; migliorare la formazione degli operatori;
- monitorare le attività e promuovere la Carta dei Servizi per il 'percorso nascita'.

(da IPASVI, l’Infermiere in rete)

Dott.  G.Martorana

Infermiere Forense

 

Emergenza Operatori Socio Sanitari

Direttore Generale
Al Direttore Sanitario
Al Direttore Amministrativo
A.O. Ospedali Riuniti “Villa Sofia-Cervello”
 Loro sedi
Pa 13/01/2011 prot.n°48/11
Oggetto: Emergenza Operatori Socio Sanitari. Immediato inquadramento alle funzioni.

La Scrivente O.S UIL-FPL ha più volte sollecitato codesta Amministrazione all’immediata immissione in servizio degli O.S.S già inquadrati alle relative funzioni, con atto deliberativo del 30/08/2009 della ex A.O. “V.CERVELLO”.
 I suddetti Lavoratori in atto espletano ancora, le funzioni di AUSILIARIO SOCIO SANITARIO, nonostante dal 01/12/2010, sia già in essere l’affidamento del servizio di igiene e sanificazione alla ditta DUSSMANN- SERVICE.
 In considerazione che la dotazione organica è già stata inviata al superiore Assessorato alla salute della Regione Siciliana, e preso atto che Lo Stesso Assessore ha dato mandato alle Direzioni Generali di adempiere alla copertura dei posti resi già in disponibilità nella Aziende Ospedaliere, tenuto conto che i suddetti operatori sono già stati previsti nella proposta di dotazione organica, la UIL-FPL chiede l’immediata esecutività alle funzioni di OSS dei rispettivi AUSILIARI SOCIO SANITARI.
 La UIL-FPL inoltre ricorda alle SS.LL poste in indirizzo, che gli AUSILIARI SOCIO SANITARI in servizio presso “l’ex A.O Villa Sofia”che sono già in possesso del diploma di O.S.S, attendono soltanto di effettuare l’esame finale, previsto dal corso/concorso, per poter accedere alle funzioni di Operatori Socio Sanitario, pertanto si sollecita codesta Amministrazione ad attivare la procedura, per la nomina della commissione esaminatrice, affinché si diano risposte concrete all’emergenza assistenziale di tali Operatori, anche in considerazione della qualità assistenziale che beneficerebbe i cittadini-utenti, delimitando nel contempo il carico di lavoro degli Infermieri Professionali.
 Certi di un Vostro immediato riscontro, si resta in attesa.
 Il Segretario Provinciale
 V.zo Di Prima

Polizza Assicurativa GRATUITA per i Professionisti UIL FPL

Da Febbraio 2011 partirà automaticamente per i Professionisti iscritti UIL FPL la Polizza Assicurativa gratuita. Lo scrive in un comunicato il Segretario Generale Torluccio dalla Segreteria Nazionale .

Prot. n° 48/11/ML/sg Servizio: Organizzazione
Oggetto: Polizza Assicurativa
Ai Segretari Regionali UIL FPL
Ai Segretari Provinciali UIL FPL

Cari amici e compagni,
per far fronte alle crescenti sollecitazioni, in particolar modo provenienti dagli Enti, che, non essendo più in grado di coprire i costi, da alcuni mesi stanno incalzando i propri dipendenti a provvedere personalmente alla stipula di forme assicurative per il rischio professionale, la UIL FPL ha pensato ad una tutela assicurativa complessiva dei propri iscritti. La nostra organizzazione sindacale che si è sempre contraddistinta come "sindacato dei cittadini", nell'ottica di venire incontro alle esigenze dei propri iscritti e per evitare un ulteriore costo aggiuntivo a spese dei lavoratori, in convenzione con Le Risorse di Noè ha sottoscritto due polizze assicurative relativa alla Responsabilità civile professionale (RC Professionale Polizza N° 801112687 PROFESSIONISTA SANITARIO (Carige spa per gli iscritti della Sanità) e la tutela legale dell'iscritto (Tutela Legale Polizza n. 0029062 (Tutela Legale S.p.A.) per gli iscritti alla Federazione Poteri Locali. Medici esclusi), come anticipatovi con la nota di prot. 29/10/GT del 13 gennaio u.s..

Relatiivamente alla categoria delle ostetriche, queste ultime per poter usufruire della polizza debbono compilare un questionario che deve essere rispedito alla Segreteria Nazionale con la massima sollecitudine, tramite il numero di fax 06/86508234 o l'e-mail: organizzazionel@uilfpl.it.

Se interessa un massimale integrativo delle garanzie già in polizza, dovrà essere sottoscritta una  richiesta su apposito modulo, (Modulo Massimale lntegrativo).(...)

Per ogni informazione,  per avere i relativi moduli integrativi e per le Ostetriche, gli iscritti possono rivolgersi ai dirigenti UIL aziendali.
Buona UIL a TUTTI!

Accettazione e stipula della convenzione con la soc. SEUS

Al Direttore General
Al Direttore Amministrativo
Al Direttore Sanitario Aziendale
Al Direttore Sanitario di Presidio “ex Villa Sofia”

Pa 17/01/2011
Prot.n°……………..

Oggetto: contestazione  atto delib.n° 1942 del 28/12/2010 “accettazione e stipula della convenzione con la soc. SEUS s.c.p.a. per il servizio di trasporto interno ed esterno…..”; richiesta urgente incontro con le OO.SS  Aziendali e Territoriali.

La Scrivente O.S  UIL-FPL di Palermo,  contesta la delib.n°1942 di cui all’oggetto, in quanto :
•    Mancata osservanza dell’OBBLIGO informativo alle OO.SS , art.34 DL 150/2009.
•    Utilizzo difforme degli Operatori SUES “autisti-soccorritori”, in funzioni, di fatto già espletate dal Personale di ruolo in servizio presso l’AUTOPARCO aziendale.
•    Assenza dei presupposti,richiamati nella deliberazione n°1942 di cui all’oggetto, quali il fabbisogno di n°16 autisti-soccorritori, in quanto non esistono  “posti vacanti” del Personale Autista di ambulanza, giusta delib.n°1047 del 31/08/2010, ( in atto ci sono 14 Autisti in Cat.C e 26 in Cat.Bs.), questi ultimi in attesa dell’equiparazione in Cat. C.
•    Il costo annuale di 460.392,00 euro a carico dell’Azienda “Villa Sofia-Cervello”  per “avvalersi della collaborazione”dei suddetti Operatori, appare priva di fondamento, anche e soprattutto, in considerazione dei motivi espressi al punto precedente.
•    il “ livello di inquadramento A”, citato testualmente, nell’atto delib.1942 di cui all’oggetto, attribuito al “profilo professionale autista”, risulta essere privo di fondamento, infatti il Personale Autista è inquadrato in Cat.C ai sensi del CCNL in atto vigente nella Sanità Pubblica.
Ciò premesso la Scrivente UIL-FPL chiede l’immediata revoca della disposizione della Direzione Sanitaria di Presidio n° prot. 136/DSVS del 14/01/2011 a  Firma del Dott.G.La Fata, contestualmente invitiamo la Direzione Generale all’immediata convocazione di tutte le OO.SS aziendali e Territoriali, per affrontare e risolvere le suddette problematiche, al fine di riportare serenità e chiarezza, fra tutti i Lavoratori coinvolti.

                            Il Segretario Provinciale UIL-FPL
                                            Enzo Di Prima

lunedì 17 gennaio 2011

Legge 4 novembre 2010, n. 183, art. 24

Modifiche alla disciplina in materia di permessi per l'assistenza alle persone con disabilità - banca dati informatica presso il Dipartimento della funzione pubblica - legge 4 novembre 2010, n. 183, art. 24
http://www.handylex.org/stato/l041110.shtml

mercoledì 12 gennaio 2011

LA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA STRESS LAVORO CORRELATO

Adempimento per le Aziende:
Dal 1° Gennaio diviene efficace l'obbligo di provvedere anche alla valutazione dello stress lavoro-correlato di cui all'art. 28, c. 1, D.lgs. n. 81/2008, da effettuarsi nel rispetto delle indicazioni di cui all'articolo 6, comma 8, lettera m-quater, D.lgs. medesimo. La legge di conversione del D.L. 78/2010 ha differito al 31/12/2010 il presente termine inizialmente previsto a partire da 1 agosto 2010. (Dott.ssa Silvana Toriello)
Dott.  G.Martorana
Infermiere Forense

lunedì 10 gennaio 2011

Palermo,Concorso per 258 Collaboratori Sanitari Infermieri

Palermo: Concorso per 258 Collaboratori Sanitari Infermieri AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE – PALERMO
Concorso pubblico, per titoli, per la copertura di 258 posti di collaboratore professionale sanitario – infermiere per il «Bacino Sicilia Occidentale». (GU n. 2 del 7-1-2011 )scadenza  7 febbraio 2011Si rende noto che, in esecuzione della deliberazione n. 997 del 20 dicembre 2010 e’ indetto – per il Bacino della Sicilia Occidentale (Aziende Sanitarie ricadenti nelle Provincie di: Palermo. Trapani, Agrigento e Caltanissetta) – concorso pubblico, per titoli, per la copertura di complessivi n. 258 posti di collaboratore professionale sanitario – infermiere (Categoria «D»), cosi’ suddivisi:
Palermo (ASP Palermo n. 70 ivi comprese le isole di Lampedusa e Ustica;
A.O. «Villa Sofia -Cervello» n. 33;
A.O.U. Policlinico n. 50; ASP Agrigento n. 64; ASP Caltanissetta n. 24 e ASP Trapani n. 17;
La presentazione delle domande avverrà esclusivamente attraverso modalità «on-line», con il collegamento al sito web http://concorsi.asppalermo.org/register.asp dove è rinvenibile il modello di domanda e di curriculum, che contiene anche le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atti di notorieta’ ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e dovra’ pervenire entro il termine perentorio del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, a pena di esclusione.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine e’ prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Il testo integrale del bando, con l’indicazione dei requisiti e delle modalità di partecipazione all’avviso, e’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia – Serie Speciale Concorsi - n. 18 del 31 dicembre 2010, presso l’Albo Aziendale, sito in via G. Cusmano, 24 – Palermo e nel sito internet aziendale: www.asppalermo.org, da cui si potrà estrarre anche copia.
Per eventuali chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi al Dipartimento Risorse Umane, Sviluppo Organizzativo e Affari Generali dell’ASP Palermo, sito in Palermo,Via Pindemonte n. 88 – Padiglione 23 – tel. 091 7033912-3944-39345-3949.
Dott.  G.Martorana
Infermiere Forense

Catania, 315 posti di collaboratore professionale sanitario - infermiere

Ospedale Cannizzaro di Catania: Concorso per 315 Infermieri

AZIENDA OSPEDALIERA PER L’EMERGENZA «CANNIZZARO» DI CATANIA

Concorso pubblico, per titoli, per 315 posti di collaboratore professionale sanitario - infermiere. (GU n. 2 del 7-1-2011 )

Scadenza  7 febbraio 2011

E’ indetto concorso pubblico, per titoli, per n. 315 posti di collaboratore professionale sanitario – infermiere per il bacino Sicilia orientale (aziende sanitarie ricadenti nelle provincie di Catania, Enna, Messina, Siracusa e Ragusa), così suddivisi:
Messina:
ASP n. 18
Azienda Ospedaliera Papardo n. 18
Azienda Ospedaliero -Universitaria Policlinico n. 145
Catania: ASP n. 53
Azienda Ospedaliera Cannizzaro n. 37
Azienda Ospedaliera Garibaldi n.15
Azienda Ospedaliero- Universitaria Policlinico – V. Emanuele — Enna: ASP n. 24
Siracusa:ASP n. 5
Ragusa:ASP—
La presentazione delle domande avverrà esclusivamente in via telematica, compilando l’apposito modulo, utilizzando una specifica applicazione informatica disponibile all’indirizzo http://www.aocannizzaro.it
La procedura di compilazione ed invio on-line della domanda deve essere effettuata entro il termine perentorio delle ore 24 (ora italiana) del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Il testo integrale è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana – Serie speciale concorsi – n. 18 del 31/12/2010 e sul sito internet: www.ospedale-cannizzaro.it.

Dott.  G.Martorana

Infermiere Forense