Potrebbe essere ritenuto fatto marginale rispetto ai tanti anzi troppi problemi da risolvere, ma questo indica nettamente quale attenzione complessiva e particolare è mancata negli ultimi anni nel porre in essere anche i fondamentali di un'azienda correttamente organizzata, attenta anche all'immagine percepita di chi osserva ed in particolare il cittadino-utente.
Ci riferiamo all'obbligo dell'Azienda di fornire al personale il vestiario ed i mezzi di protezione necessari per fare il proprio lavoro.
Il tutto è divenuto un mosaico di colori e forme indistinguibili spesso posticce o inesistenti che non consentono, nella maggioranza dei casi, alcuna distinzione di genere ponendo in imbarazzo molti lavoratori.
Individuare chi fa cosa è divenuto una sorta di toto-qualifica, ciò non accade in un ospedale del terzo mondo ma a Villa Sofia dove ad esempio per capire chi è il portiere, l'autista, l'ausiliario etc. necessita conoscere personalmente, loro malgrado, i quasi rassegnati dipendenti.
Adesso è arrivato il momento di porvi rimedio e siamo certi che la Direzione Generale vorrà tra le tante priorità considerare anche questa.
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